Sei in vacanza in barca e ti viene voglia di immersioni?
Beh, ovviamente è possibile farlo ma sarebbe cosa buona e giusta rispettare delle regole per immergersi in totale sicurezza.
Soprattutto, ma non solo, per chi è alle prime armi.
Fare immersioni, infatti, è un’esperienza meravigliosa da provare almeno una volta nella vita.
Specialmente in quei fondali marini la cui esplorazione rappresenta un qualcosa di sensazionale.
Tuttavia, è sempre bene ricordare che bisogna farlo nel totale rispetto dell’ambiente (e delle leggi) e in sicurezza.
Per questo motivo, nelle prossime righe, troverete 5 importanti regole cui è bene rispettare.

Immersioni in vacanza: le 5 regole
Come anticipato sopra, fare immersioni in vacanza è possibile.
Tuttavia, ogni Paese le proprie leggi specifiche che ognuno di noi deve rispettare.
Per esempio, vi sono Paesi in cui non è possibile immergersi oltre i 30 metri anche per chi ha brevetti superiori.
Altri, in cui è vietato fare più di 3 immersioni al giorno o prendere un volo aereo nelle successive 24 ore.
Oltre a quelle che sono le leggi, però, è sempre bene rispettare alcune fondamentali regole per un’immersione sicura.
Immersioni in vacanza: non da soli
Per prima cosa, è sempre meglio immergersi in compagnia: mai da soli.
Questo, perché, bisogna essere pronti a qualsiasi evenienza ed evitare una qualsiasi situazione di pericoli.
Sosta di sicurezza
Sapevate che è stato introdotta una sosta di sicurezza per chi fa immersioni?
Quest’ultima, è una procedura introdotta nella moderna pratica dell’immersione ricreativa che prevede una sosta di 3 minuti e a 3 metri d’altezza.
Non prendetela alla leggera e, soprattutto, non sottovalutatela.
La sosta di sicurezza è sempre raccomandata indipendentemente da quanto tempo e a quale profondità ci si immerge.
Rispettare le leggi e i tempi d’immersione
Anche per chi è esperto d’immersione, è sempre bene ricordare di rispettare le leggi di quella determinata area in cui ci si immerge.
Rispettare i regolamenti locali, infatti, significa prendersi cura di sé stesso e dell’ambiente circostante.
A tal proposito, proprio per quanto riguarda l’incolumità fisica personale, rispettate quelli che sono i tempi d’immersioni senza voler strafare.
Bombola d’ossigeno in barca
Prima di immergervi nelle acque del mare, verificate che nell’imbarcazione sia presente una bombola d’ossigeno.
Il rischio di bassa saturazione è sempre dietro l’angolo e non bisogna farsi trovare mai impreparati.
D’altronde, con la salute non si scherza.
Controllo dell’equipaggiamento
Proprio per quanto riguarda la salute e la sicurezza di chi si immerge, è sempre bene controllare il proprio equipaggiamento prima dell’immersione.
Ricordate, infatti, di verificare che tutto sia a posto e in ordine per godervi in totale tranquillità un’esperienza indimenticabile.