Avete prenotato una vacanza in barca, o siete semplicemente curiosi di sapere cosa mangiare in barca a vela?
Bene, siete finiti nel posto giusto al momento giusto.
In questo nostro articolo, infatti, parleremo di cosa e il perché mangiare determinati alimenti durante una traversata in barca.
La prima cosa da sapere, a tal riguardo, è che – così come nella vita normale – anche in barca è consigliabile gustarsi tutti i sapori della nostra tavola ma con moderazione.
Per il resto, potete stare tranquilli: il cibo è un pensiero costante di (quasi) tutti i marinai.
Di certo non morirete di fame, e la location in cui mangerete (in mezzo al mare) non teme nessun ristorante stellato.
Cosa mangiare in barca a vela: 4 consigli
Adesso, care lettrici e cari lettori, è arrivato il momento di aprire bene gli occhi.
Quelli che andrete a leggere nelle righe di cui sotto, sono i nostri 4 consigli su cosa mangiare in barca a vela.
Semplici ma importanti dettagli che vi permetteranno di non rovinarvi una vacanza da sogno.
Siete pronti?
Bene, inizia la nostra scorpacciata di consigli.

Cosa mangiare in barca a vela: cibo fresco
Il nostro primo consiglio riguardo cosa mangiare in barca a vela, verte sul cibo fresco.
Fresco, non perché conservato in frigo, ma perché di giornata.
D’altronde, non c’è di meglio che mangiare in barca del buon pesce e della frutta di stagione.
Tuttavia, non esagerate nella quantità d’acquisto.
Il cibo, in barca, si deteriora più velocemente che a casa, quindi, conviene sempre fare la spesa una volta arrivati sulla terraferma.
Scatolame: ma quello buono
Il nostro secondo consiglio riguarda un must have di ogni marinaio che si rispetti.
Stiamo parlando, ovviamente dello scatolame.
Pratiche, poco ingombranti, utili per ogni evenienza, le scatolette sono irrinunciabili quando si pensa a cosa mangiare in barca a vela.
Ovviamente, cercate di acquistare quelle dalla qualità superiore, ma olio e tonno in scatola, sale, zucchero, sughi già pronti, pasta, riso, latte, biscotti e compagnia bella non possono mai mancare.
Mangiare secco: espediente per il mal di mare
Il nostro terzo consiglio riguarda un utile espediente per evitare di soffrire il mal di mare.
Come?
Mangiando cibi secchi.
Ovvero: mangiando pane secco, cracker o grissini che, in quanto cibi croccanti, riescono a combattere meglio la possibile nausea.
Evitate, quindi, pan carré o alimenti simili.
Inoltre, nel malaugurato caso in cui potete soffrire il viaggio in barca, cercate di mangiare cibi e formaggi salati.
Cosa bere? Acqua e…
Un altro elemento indispensabile quando si organizza la dispensa in una barca a vela è il beverage.
Ovviamente, per prima cosa, casse d’acqua a volontà.
Ricordate, a tal proposito, di avere sempre anche una scorta d’emergenza.
Per il resto, portate ciò che preferite ricordando che sarebbe meglio portare con sé lattine piuttosto che bottiglie di vetro.
Per quanto riguarda il capitolo vino, invece, preferibile portarsi qualche bottiglia di bianco leggero e/o frizzantino.
D’altronde, con il tipo di alimentazione e le temperature in barca, il vino rosso si addice poco.