È vero, l’estate sta finendo. Ma cosa c’è di meglio di passare un ultimo weekend al mare, magari facendo un giro in barca a vela tra le Isole Pontine?
Non distante dalla costa laziale, a circa 100 km da Roma, sorge un arcipelago di isole la cui meraviglia sta cominciando a spopolare fra i vari turisti.
Fondali mozzafiato. Mare limpido e cristallino. Panorami che valgono il prezzo del viaggio. Albe e tramonti che resteranno immerse per sempre nella memoria di chi le visita.
Prepara una piccola valigia, sei ancora in tempo per goderti uno degli ultimi weekend dell’estate nel fantastico mondo delle Isole Pontine.
Weekend tra le isole pontine: le tappe
Ponza
Il nostro tour (virtuale) tra le Isole Pontine parte da Ponza: l’isola che dà il nome a tutto l’arcipelago pontino.
Tra meraviglie della natura, mare e fondali unici, e una vita notturna piuttosto movimentata (rispetto alle isole limitrofi), Ponza è il luogo ideale da cui far iniziare il proprio weekend.
Una volta arrivati, la prima sosta obbligatoria da fare in quel di Ponza è al “Frontone“: una delle spiagge più belle e famose di tutto l’Agro Pontino.
Dal Frontone ci spostiamo poi alle Piscine Naturali: una creazione di Madre Natura formatasi da due elementi naturali come l’acqua (del mare) e il vento.
Un’opera d’arte. Una scultura (naturale) degna dei migliori artisti di un tempo. Un luogo in cui immergersi per sempre.
Visitiamo, poi, Chiaia di Luna: una delle spiagge più particolari di tutto il Mar Mediterraneo con pareti di tufo alte più di 60 metri.
Finite le escursioni marine, dal calar del sole in poi, ci si potrà dedicare ad un suggestivo aperitivo al tramonto o a ballare in una delle discoteche sotto le stelle.
Palmarola
A differenza di Ponza, l’isola di Palmarola si visita non per la vita notturna ma per le meraviglie che la natura offre.
Attrazioni principali del luogo, ovviamente, il mare con le proprie rocce davvero particolari.
Lungo la costa frastagliata, infatti, possiamo scorgere grotte, baie e faraglioni che si affacciano su un’acqua del mare che più limpida è difficile trovare.
Sosta tanto maestosa quanto obbligatoria quella alla Cattedrale: non una Chiesa ma una calotta naturale che deve il proprio nome ai pilastri e alla volte nella falesia che sembrano appunto dare vita ad una cattedrale di tipo gotico.
Visitata la Cattedrale, ci spostiamo poi alla Cala del Porto: unico punto dell’isola in cui è possibile riscontrare tracce di vita umana.
Lì, possiamo mangiare nell’unico ristorante presente a Palmarola e scorgere le caratteristiche case-grotte oltre che il Faraglione di San Silverio.
VENTOTENE
Tra Ischia e Ponza, troviamo poi l’isola di Ventotene: l’isola più a sud di tutto l’arcipelago Pontino.
Non a caso dell’ultima tappa del nostro weekend tra le Isole Pontine, perché perfetta per staccare da tutto e tutti e ricaricare le pile prima del ritorno nelle proprie città.
Vegetazione, acque cristalline e storia sono i simboli di questo luogo dove trovare la propria pace dei sensi.
Dalle meravigliose spiagge passando per le storiche strutture che decorano l’isola.
Ventotene offre ai suoi visitatori uno spettacolo mozzafiato che ricorderete per sempre!